Divieti di circolazione per veicoli industriali 2023

Come tutti gli anni il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato i divieti di circolazione fuori dai centri abitati per i mezzi pesanti (sopra le 7,5 ton) per l’anno 2023 e le relative deroghe.
Se ti interessa leggere il decreto ministeriale lo puoi scaricare direttamente dal loro sito, altrimenti sotto abbiamo preparato un comodo pdf riassuntivo da scaricare e conservare sul telefono o stampare e tenere in cabina.

Nella sostanza rispecchia il calendario degli scorsi anni, anche se sono state aggiunte limitazioni ai venerdì e al sabato del periodo estivo, facendo lievitare a più di 70 i giorni con limitazioni.

Tra le deroghe è stata inserita quella di considerare il terminal di Pordenone tra quelli che consentono di anticipare di 4 ore la fine del divieto in caso di merci dirette all’estero.

In fondo a questo articolo riportiamo anche altre deroghe al seguente calendario per chi viaggia da e per isole o estero.

Vediamo quali sono i giorni in cui è vietato circolare:

Gennaio

Tutte le domeniche, oltre a venerdì 6 gennaio, dalle 9 alle 22.

Febbraio

Tutte le domeniche dalle 9 alle 22.

Marzo

Tutte le domeniche dalle 9 alle 22.

Aprile

Tutte le domeniche, oltre a lunedì 10 e martedì 25, dalle 9 alle 22.
Venerdì 7 dalle 14 alle 22. Sabato 8 dalle 9 alle 16. Martedì 11 dalle 9 alle 14.

Maggio

Tutte le domeniche e lunedì 1 dalle 9 alle 22.

Giugno

Tutte le domeniche e venerdì 2 dalle 7 alle 22.

Luglio

Tutte le domeniche dalle 7 alle 22.
Sabato 1, 8, 15, 22, 29 dalle 8 alle 16. Venerdì 21 e 28 dalle 16 alle 22.

Agosto

Tutte le domeniche e martedì 15 dalle 7 alle 22. Sabato 5 e sabato 12 dalle 8 alle 22.
Sabato 19 e sabato 26 dalle 8 alle 16. Venerdì 4 e 11 dalle 16 alle 22.

Settembre

Tutte le domeniche dalle 7 alle 22.

Ottobre

Tutte le domeniche dalle 9 alle 22.

Novembre

Tutte le domeniche e mercoledì 1 dalle 9 alle 22.

Dicembre

Tutte le domeniche, venerdì 8, lunedì 25 e martedì 26 dalle 9 alle 22.

Le deroghe di divieti di circolazione previste

Sul decreto si trovano tutte le deroghe dettagliate nel decreto.
In particolare il divieto non si applica ai veicoli che trasportano alimenti per animali di allevamento, ai veicoli che necessitano di un intervento di riparazione in un’officina fuori dal centro in cui ha sede l’impresa.
Inoltre il divieto non si applica in caso di trasporto intermodale, anche se effettuato all’interno dei confini nazionali.
Non si applica inoltre ai veicoli che compiono il tragitto di rientro alla sede dell’azienda o alla residenza dell’autista, purché non siano più lontano di 50 km al momento dell’inizio del divieto.
Non si applica inoltre a tutti coloro che trasportano prodotti per la prevenzione del contagio, prodotti per l’igienizzazione di ambienti e abbigliamento e che trasportano dispositivi di protezione individuale.

Agevolazioni per chi viaggia da o verso la Sardegna

Per i veicoli provenienti dalla Sardegna l’orario di inizio del divieto è posticipato di 4 ore, purché siano moniti di documentazione che attesti l’origine e la destinazione del carico.
Per quelli che viaggiano verso la Sardegna l’orario di inizio è anticipato di 4 ore.
Per chi circola in Sardegna (ma non proviene dalla Sardegna stessa) l’orario di inizio del divieto è posticipato di 4 ore.
Infine per i veicoli diretti ai porti sardi per l’imbarco il divieto non si applica.

Agevolazioni per chi viaggia da o verso la Sicilia

Ai veicoli che passano dai porti di Reggio Calabria e Villa San Giovanni è riconosciuto un posticipo di 2 ore dell’inizio del divieto e un anticipo di 2 ore del suo termine.
Per chi circola in Sicilia (ma non proviene dalla Sicilia stessa) l’orario di inizio del divieto è posticipato di 4 ore.
Il divieto non si applica a chi è diretto ad un porto siciliano per imbarcarsi, ovviamente in caso di adeguata documentazione che attesti ciò.

Agevolazioni per chi viaggia da o verso l’estero

San Marino e Vaticano vengono considerati come territorio italiano.
Per chi arriva dall’estero l’orario di inizio del divieto è posticipato di 4 ore, posticipo che decorre dal termine del periodo di riposto in caso di singolo conducente il cui periodo di riposo termina dopo l’inizio del divieto.
Per chi viaggia verso l’estero l’orario di termine del divieto è anticipato di 2 ore.
Ovviamente in entrambi i casi è necessario certificare l’origine del viaggio e la destinazione del carico attraverso idonea documentazione.
Per chi si muove attraverso il Brennero verso l’Austria è utile ricordare che il Land del Tirolo ha una nuova lista di blocchi alla circolazione in maniera settoriale, di limitazioni per certe merci e di dosaggio nel traffico in altri momenti.